Tempo e Denaro nella Ricerca Clinica

Trovo davvero interessante questo sito web da cui ho riadattato le informazioni qui di seguito riportate tratte dal libro da “Conducting Clinical Research” di Judy Pietra, MD Copyright 2006.

Sono i due importantissimi fattori che influenzano e regolano il mondo della

Ricerca Clinica:

Fattore Tempo

  • In genere sono richiesti 12-15 anni per immettere un nuovo farmaco nel mercato.
  • Esiste un percorso di approvazione veloce (“fast-tracking” )per l’AIDS e per i farmaci contro il cancro, ma in questi casi il processo richiede comunque molti anni.
  • Solo 1 farmaco ogni mille molecole screenate nelle prime fasi di sviluppo supera la fase di sperimentazione sugli animali per poi essere testati sugli umani. Di queste, solo una molecola su 5 o su 10 viene eventualmente approvata.
  • Solo 3 farmaci immessi in commercio su 10 danno un profitto e permettono di coprire le spese sostenute per testare il farmaco stesso durante le diverse fasi. La sussistenza dei Produttori di farmaci (Sponsor) dipende proprio da questi pochi farmaci redditizi ed i guadagni ottenuti compensano le perdite finanziarie dovute agli altri 7 farmaci su 10.

Fattore Denaro

  • I maggiori costi annuali sostenuti da uno sponsor di grandi dimensioni o da produttore di farmaci sono i seguenti:

$ 150 – $ 200 milioni per gli sperimentatori

$ 50 – $ 100 milioni per le CRO

$ 10 – $ 15 milioni per i laboratori centrali (per alcuni tipi di studi)

$ 8 – $ 12 milioni per il monitoraggio

  • Secondo l’ “Internet-Based Tools to Facilitate Clinical Trials” di Hassan Movahhed, una tipica nuova applicazione di un farmaco, che deve essere presentata per un nuovo farmaco per ricevere l’approvazione all’immissione in commercio da parte dell’FDA, richiede circa 70 studi, con un investimento complessivo di 359 milioni dollari.
  • I ritardi nel processo di approvazione di un farmaco può costare da 684.931 a 1 milione di dollari al giorno.
  • Nel 2000, le aziende farmaceutiche hanno investito più di 26 miliardi di dollari per lo sviluppo di nuovi farmaci.
  • Secondo il Tufts Center per lo Sviluppo dei Farmaci, il costo medio per immettere un nuovo farmaco sul mercato è di 802 milioni dollari.

Sono dati altamente impressionanti, che danno senza dubbio un’dea sugli interessi che gravitano intorno al mondo della Industria Farmaceutica.


About Stefano Lagravinese

"Scegli un lavoro che ami, e non dovrai lavorare neppure un giorno in vita tua" - Confucio. Quando leggo questa frase mi vien da sorridere e al tempo stesso credo di essere davvero fortunato. Al momento penso di avere almeno 7 lavori, e.. "non mi sembra di lavorare neppure un giorno" in vita mia. Ecco quali sono i miei attuali lavori: * DIRETTORE DELLA CRO ClinOpsHub srl. Dal 2004 svolgo il lavoro del CRA. Prima come dipendente per diverse CRO internazionali, poi come consulente, ora come Direttore Scientifico della CRO ClinOpsHub, nata nel 2019 a Mesagne (Br). Se hai bisogno di un piccolo team che possa supportarti nella gestione di studi clinici per favore contattami. * WEBSITE MANAGER. Dal 2008 sono il curatore e cordinatore degli articoli presenti su CRAsecrets.com, la prima community dedicata alla ricerca clinica. * AUTORE. Puoi trovare il mio primo ebook Diventare CRA su www.DiventareCRA.com. E' un libro che consiglio non solo a chi voglia diventare CRA, ma a tutti coloro che vogliano entrare nel mondo della Ricerca Clinica. Su https://gumroad.com/l/normative trovi anche il libro sulle normative della ricerca clinica dal 2001 ad oggi. Un libro che tutti i professionisti del settore dovrebbero avere sulla propria scrivania. * TRAINER. Dal 2012 insegno ricerca clinica a giovani professionisti che vogliano conoscere questo affascinante settore. Con orgoglio posso affermare di aver formato oltre 1000 giovani risorse in ricerca clinica. La maggior parte di queste (oltre 900) con il corso di alta formazione di 40 ore da me ideato e diretto conosciuto come "Missione CRA" (www.MissioneCRA.com). Dal 2017 ho anche fondato una piattaforma di elearning chiamata FormazioneNelFarmaceutico.com dove puoi trovare 100+ videocorsi sul tema "ricerca clinica e mondo farmaceutico". * CAREER COACH. E' forse la cosa che più mi piace fare. Aiutare il prossimo a realizzarsi professionalmente. Se vuoi raggiungere un obiettivo professionale, leggi questa pagina (http://crasecrets.com/coaching/) e scegli il servizio che più ti aggrada. * NETWORKER. Mi reputo un cultore del "networking", tant'è che la maggior parte delle mie attività gravitano proprio intorno all'incontrarsi e al creare rete. Sono certo che la rete sia il futuro del mondo e che sia un dovere "coltivarla". * IMPRENDITORE. Sono ancora tante le idee in cantiere. Spero di sorprenderti presto con effetti speciali!

2 thoughts on “Tempo e Denaro nella Ricerca Clinica

  • Marta

    Ciao!
    ho appena scoperto questo sito, mi sembra decisamente utile e simpatico!
    Complimenti!
    Mi sono laureata magistrale qualche mese fa in Biotecnologie Mediche e Medicina Molecolare, Università degli Studi di Milano, indirizzo Neuroscienze.
    Il lab non fa per me, quindi ho cercato(e cerco) un cambio di direzione.
    Attualmente ho trovato un lavoro di gestione studi clinici per l’ospedale ma..di scientifico c’è veramente poco!è praticamente tutta burocrazia, documenti da sottoporre al comitato etico, contratti, form, comunicazioni con le varie C.R.O.
    Mi chiedo…
    – una professione come quella di C.R.A ha una componente concretamente scientifica?intendo dire..non si controllano solo documenti, autorizzazioni al fine di validare e monitorare uno studio?
    IO SAREI INTERESSATA A OCCUPARMI MAGGIORMENTE DEL DISEGNO DELLO STUDIO, DELL’ANALISI DEI RISULTATI, DELLA VALIDITA’ CLINICA, della revisione dei protocolli…QUESTO MI PIACEREBBE MOLTO!
    – per riuscire ad ottenere una posizione del genere (ammesso che sia una posizione ben precisa) sono utili Master in Ricerca Clinica o affini?sono qualificanti?ti permettono di ottenere una posizione migliore o più facilmente?
    Ne conoscete da suggerire?

    …scusami per il trattato…spero di non avervi annoiato troppo con ste domande!solo che sono in un periodo di crisi:(

    Grazie!!!

    Marta

  • Ele

    Ciao Marta!
    anche io condivido la crisi post laurea.. laureata a luglio in Biotecnologie Industriali, dopo un anno di stage in lab per la tesi non ne sono uscita entusiasta e stavo guardando altrove, un cambio di direzione appunto..mi sto interessando alla figura dei CRA ma temo in effetti che possa essere tutto e soltanto burocrazia..é realmente così?
    poi mi chiedevo se i Master potessero essere utili per diventare CRA e se ce ne sono alcuni maggiormente validi..
    aiutate anche me 😛
    Grazie
    Ele

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