“Come mai non c’è nessun italiano?”
Questa è la classica domanda che ci siam fatti nel leggere i post relativi al CRA dell’anno (per sapere a cosa mi riferisco leggi “Il miglior Clinical Research Associate dell’anno 2009″ ed “Il migliore Clinical Research Associate dell’anno 2010“).
Finalmente ognuno può darsi la tanto banale risposta: per essere nella “lista dei migliori“, è necessario nominare un collega o autocandidarsi al titolo di miglior CRA, di miglior CTA o CPM.
Ecco perché dall’anno prossimo in poi potremo finalmente leggere alcuni nomi italiani nella ormai celebre competizione organizzata da “Pharma Times“.
Per partecipare a questa competizione è necessario che tu in prima persona ti candidi o che proponga un tuo collega a partecipare. L’iter di selezione, come puoi leggere qui, comprende una serie di step (domande a risposta multipla sulle GCP, temi liberi e tanto altro ancora!) per testare le capacità del futuro “CRA dell’anno” in relazione a problemi che noi CRA affrontiamo quotidianamente.
Nel dettaglio, le tematiche che verranno valutate riguardano:
- La produttività (raggiungere i migliori risultati con il minimo sforzo)
- Qualità
- Etica
- Innovazione
- Focalizzazione sui Pazienti
Se pensi di essere pronto ad affrontare la competizione, o se pensi che un tuo collega possa rappresentare al meglio i CRA italiani, per favore clicca sui seguenti link:
Autocandidati alla competizione qui
Nomina un tuo collega per partecipare alla competizione qui
Personalmente sono convinto che tanti dei nostri Clinical Research Associate possano tranquillamente prendere parte al processo di selezione. E non solo.
Infatti, la competizione riguarda anche altre figure della ricerca clinica, tra cui quelle del CTA (Clinical Trial Assistant/Administrator) e del CPM (Clinical Project Manager).
E allora che aspetti?
Dai il tuo contributo e promuovi il buon nome dei CRA italiani!